Introduzione
Costruire un sistema fotovoltaico richiede una pianificazione attenta, soprattutto quando si ha a che fare con risorse limitate. Che si tratti di una singola batteria o di più inverter, comprendere come connettere correttamente le batterie in parallelo è fondamentale per l’efficienza e la longevità del sistema. Esploriamo due scenari comuni e i requisiti per connettere le batterie in parallelo in sicurezza.
Scenario 1: Espandere la Capacità della Batteria
Immagina di aver costruito un sistema fotovoltaico da 48V, acquistando un inverter, pannelli e una batteria da 48V 50Ah con l’intenzione di espandere il sistema in seguito. Ti starai chiedendo se è possibile aggiungere altre batterie della stessa capacità o anche di una capacità maggiore in futuro. La risposta è sì, ma con alcune condizioni:
Stessa Chimica:
Il requisito più importante è che tutte le batterie devono avere la stessa chimica. Ad esempio, le batterie LiFePO4 possono essere collegate in parallelo solo con altre batterie LiFePO4. Non è consigliabile mescolare tipi diversi, come piombo-acido con LiFePO4.Stesso Numero di Celle:
Le batterie devono avere lo stesso numero di celle. Per le LiFePO4, ciò significa generalmente una configurazione da 16 serie (16s). Anche se hai una versione “ridotta” con 15 celle, può essere collegata in parallelo solo con altre configurazioni da 15 celle, non con configurazioni da 16 celle.Capacità Differenti:
È possibile collegare in parallelo batterie con capacità diverse, come una batteria da 48V 16s 75Ah con una da 48V 16s 304Ah. Tuttavia, sono necessarie alcune considerazioni:- Bilanciamento Iniziale: Quando vengono connesse per la prima volta, le batterie potrebbero impiegare un po’ di tempo per bilanciarsi. Questo processo potrebbe richiedere una o due settimane, durante le quali la tensione tra le batterie si uniformerà, creando effettivamente una batteria virtuale composta da più pacchi.
- Impostazioni BMS Simili: Sebbene non obbligatorio, è consigliabile avere sistemi di gestione della batteria (BMS) simili o identici con le stesse impostazioni per garantire un funzionamento uniforme.
- Cablaggio Appropriato: Fai attenzione particolare al calibro e alla lunghezza dei cavi sul lato da 48V. Per garantire cariche e scariche uniformi, è necessario un cablaggio adeguato per evitare squilibri.
Scenario 2: Utilizzo di Più Inverter
Se stai considerando l’installazione di due o tre inverter, ti starai chiedendo se possano condividere una singola batteria o se sono necessarie batterie aggiuntive. I principi sono simili:
Batteria Condivisa:
Più inverter possono effettivamente condividere un unico banco di batterie, a condizione che le batterie siano collegate in parallelo come descritto sopra. Questa configurazione può aiutare a gestire meglio la distribuzione del carico e a fornire energia di backup in modo più efficiente.Considerazioni sull’Espansione:
Man mano che espandi il sistema, assicurati che le nuove batterie rispettino gli stessi requisiti di quelle esistenti, inclusi chimica, numero di celle e considerazioni sulla capacità.Porte di Comunicazione:
Fai attenzione a potenziali problemi con le porte di comunicazione se il BMS ne è dotato. Sebbene non si tratti sempre di un problema, potrebbero essere necessari aggiustamenti manuali per sincronizzare il sistema.
Conclusione
La connessione parallela delle batterie in un sistema fotovoltaico fai-da-te è un modo pratico per espandere la capacità di accumulo energetico. Seguendo le linee guida principali—come abbinare chimica delle batterie, numero di celle e garantire un cablaggio appropriato—puoi gestire le tue esigenze energetiche in modo sicuro ed efficace. Che tu stia iniziando con una batteria piccola o pianificando future espansioni, queste considerazioni ti aiuteranno a costruire un sistema fotovoltaico affidabile ed efficiente. Ricorda, la tua prima batteria è solo l’inizio; con una pianificazione adeguata, il tuo sistema potrà crescere per soddisfare le crescenti esigenze energetiche.